LA VASTITA’ DI INTERNET
La vastità di internet: prima di descrivere Internet vediamo che cosè un file.
Un file è un insieme di informazioni codificate in forma elettronica, cioè in bytes, e identificate da un nome e una posizione.
Le informazioni possono essere di vari tipi: un messaggio, una musica, un video, un’immagine, il capitolo di un libro, l’elenco dei residenti di una città, ecc. Sono quindi, suoni, parole, immagini, codificate e raccolte sotto un nome identificativo.
Per posizione si intende sempre una posizione elettronica, più che fisica: quale cartella, quale computer. Nel campo di internet per esprimere la posizione si parla di URL (Uniform Resource Locator; non esiste una sigla corrispondente in italiano, ma la traduzione potrebbe essere Localizzatore della Risorsa). Ognuno dei miliardi di file presenti in Internet ha un unico URL. L’URL quindi serve per individuare e per posizionarsi in un file preciso, nonostante la sterminata moltitudine di file presenti.
Forse è proprio la facilità di trovare un file, in questo oceano, che rende vicino Internet. Basta cliccare in un link e plop, si apre un video, o un testo, situato in un computer che fisicamente magari si trova all’altro capo del pianeta, in mezzo ad altri milioni di computer.
E’ questo che può trarre in inganno: è così facile che potrebbe sembrare vicino, semplice, limitato.
In realtà è difficile immaginare la vastità di Internet.
Ma prima di tutto: che cos’è Internet?
Internet è un gigantesco deposito di files, registrati in milioni di computer connessi tra di loro, e presenti fisicamente in ogni angolo del pianeta, anche se principalmente concentrati in alcune aree geografiche.
Il numero di questi file cresce ad un ritmo vertiginoso, che fa pensare alla velocità con cui si espande l’universo. Naturalmente sono ordini di grandezza completamente diversi, ma il confronto può servire di farsi un’idea di Internet. Dal momento in cui hai cominciato a leggere questo articolo è stato creato almeno un centinaio di siti web, sono stati scritti migliaia di articoli nei blog, sono state fatte milioni di ricerche con Google, sono state spedite decine di milioni di mail, Il sito Internet Live Stats ti può dare un’idea visiva del ritmo vertiginoso di crescita di Internet.
Eppure rimane facilissimo accedere ad una pagina, se se ne conosce l’URL. Ma chi conosce l’URL del tuo articolo, o della tua promo?
Quindi qual è il trucco?
Il trucco si chiama Motore di Ricerca, o meglio si chiama Google.
Il trucco è questo: perché appaia quel link che una volta cliccato fa andare una persona sulla mia pagina bisogna essere talmente bravi da far apparire quel magico link nella prima pagina della ricerca di Google, quando un qualsiasi ignaro utente scrive una qualsiasi parola che abbia qualche attinenza con quello che io voglio comunicare.
Ecco la magia. Si chiama Google, o ancora più esattamente si chiama SEO.
SEO sta per Search Engine Optimization (Ottimizzazione per il Motore di Ricerca). Migliore è il tuo posizionamento SEO, più facile è essere trovati.
Ma c’è un punto, che appunto rende Internet, Google e Seo piuttosto magici e misteriosi, e fa sì che si scateni la lotta per il posizionamento: che l’algoritmo di Google è segreto.
Prova a pensare a come sarebbero le cose se l’algoritmo di Google non fosse segreto, e magari fosse addirittura fatto di una manciata di regole semplici e facilmente comprensibili.
Nel prossimo articolo proveremo a immaginare questo mondo, e a fare delle previsioni per il futuro.