È MEGLIO ESSERE LIBERI O ESSERE SCHIAVI?
È meglio essere liberi o essere schiavi? Per buona parte della nostra vita sogniamo la libertà.
La sogniamo quando siamo adolescenti e vogliamo “fare la nostra vita”.
La sogniamo quando lavoriamo e non vogliamo avere tanti vincoli con lo stato, con le banche, con gli impegni quotidiani.
La sognamo quando siamo stressati, quando siamo imbottigliati nel traffico, quando siamo infastiditi dai rumori, quando vorremmo dormire, quando vorremmo andar fuori, quando vorremmo mangiare quello che ci piace.
Poi capita che abbiamo un momento di libertà. Allora andiamo al centro commerciale, e sognamo di avere tutti i nuovi congegni elettronici che vediamo, e che ci danno l’idea di essere i manovratori, i controllori dell’area e dello spazio. Ma le macchine, i macchinari e i congegni elettronici ci danno davvero più libertà?
E’ meglio essere liberi o essere schiavi?
Essere liberi, naturalmente.
Ma chi è lo schiavo?
Lo schiavo è colui che dipende da altri per fare qualunque cosa, colui che deve per forza fare quello che gli si dice, colui che non può pensare e agire con la propria testa.
Ma ora che siamo completamente sommersi e dipendenti dalle macchine, e dall’alta tecnologia, le macchine sono al nostro servizio oppure siamo noi al servizio delle macchine?
Pensa con la tua testa!
Lavora per la tua libertà, non per la tua schiavitù. Conosci! Impara!
Non sei fatto per essere uno schiavo, ma per essere un Dio!
Una macchina ti può anche fregare, ma non sarà mai un essere, e non avrà mai le potenzialità di un essere!
Lo spartiacque tra libertà e schiavitù è: sei tu che controlli la macchina, o è la macchina che controlla te?